

Cos'è
l'Arca di Rita?

La nostra presidente
Rita
"L’Arca di Rita non è solo un rifugio.
È un'ancora di salvezza, una missione, una battaglia quotidiana per strappare gli animali all'indifferenza e alla sofferenza. Noi volontari siamo guerrieri! Perché gli animali si salvano combattendo, con ogni mezzo che abbiamo, con ogni briciolo di forza che riusciamo a trovare dentro di noi."
Abbiamo scelto di combattere
Tutto è iniziato nel 2008, con un solo obiettivo nel cuore: difendere chi non ha voce. Non possiamo chiudere gli occhi di fronte alla sofferenza, non possiamo voltarci dall’altra parte quando incontriamo uno sguardo che implora aiuto.
Ogni giorno ci battiamo per i loro diritti, perché ogni animale merita rispetto, cure e amore. La nostra missione è dare loro una seconda possibilità, far capire alle persone che gli animali non sono oggetti, ma esseri senzienti, con emozioni, paura, speranza.
Abbiamo scelto di combattere ogni forma di violenza e sfruttamento, di intervenire dove c’è bisogno, di non lasciarli soli mai.


Nel 2016, l’Arca ha vissuto una svolta importante: ci siamo trasferiti da Ardea a Nettuno, su un terreno molto più grande, dove abbiamo potuto costruire strutture più attrezzate per accogliere al meglio gli animali in difficoltà. Questo passaggio ci ha permesso di garantire loro maggiore spazio, sicurezza e cure adeguate.
Abbiamo scelto di combattere per i loro diritti, perché ogni animale merita rispetto, cure e amore, anche quelli dimenticati, gli ultimi.
Nel 2024, dopo anni di impegno e sacrifici, l’Arca è diventata ufficialmente un rifugio autorizzato. Questo riconoscimento rappresenta un grande traguardo per noi e per tutti gli animali che ogni giorno accogliamo. Ora possiamo operare con ancora più forza e determinazione, sapendo di poter offrire un futuro migliore a chi ne ha più bisogno.
Abbiamo scelto di combattere e lo stiamo ancora facendo

Cosa significa essere una ODV
Associazione di Volontariato
L’Arca di Rita si regge sul cuore e sulla forza dei suoi volontari, persone straordinarie che ogni giorno dedicano tempo, energie e amore a questa causa. Non abbiamo aiuti pubblici, non abbiamo fondi garantiti.
Ci autofinanziamo, contando solo sulle quote associative, sulle donazioni di chi crede in noi, su ogni piccolo gesto di generosità. Ogni centesimo raccolto diventa cibo, cure veterinarie, sterilizzazioni per fermare il ciclo del randagismo, interventi di emergenza per salvare vite che altrimenti andrebbero perse. Il nostro rifugio è sempre in difficoltà, perché i bisogni sono infiniti, ma noi non molliamo mai.